1 gennaio 2011

Tartellette ai funghi di montagna

Andaron su pei monti
per raccoglier funghi di montagna
tornaron indietro senza gnagna
e sforando un pò coi conti

Una poesiola alpina per assaporare meglio gli antipasti di oggi.


Ingredienti
  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • una grossa noce di burro
  • 1 radicchio trevisano
  • funghi porcini e champignon di montagna
  • fontina
  • 1 cucchiaio di pangrattato
  • prezzemolo ed erba cipollina tritati
  • pomodori secchi
  • panna vegetale
  • 1 uovo
  • pepe



Riscaldate il forno a 200°C, a meno che non abbiate il forno di SuperLANCIO, e allora basterà appoggiarsi con i gioielli di famiglia e partirà in automatico.
















Se secchi, mettete i funghi di montagna in acqua di montagna a rinvigorirsi un pò.


 




dopo che il rinvigorimento è avvenuto, prendeteli e metteteli in padella con un pò di olio o del burro, aggingeteci del prezzemolo, un pò d'aglio e fateli rosolare a fuoco lento






stendete la pasta sfoglia e ricavate dei cerchi un po' più grandi degli stampi

 








foderarli con la carta forno in alternativa al burro ai lati degli stampi, facendo aderire bene la pasta







sminuzzare il radicchio trevisano che servirà poi da mettere nelle tartellette






solo se avete la faccia sveglia, tagliare a dadini la fontina







ora che tutti avete tutti gli ingredienti, cominciate a riempire le vostre tartelle come nella foto, funghi, radicchio, fontina, amalgamateli bene e aggiungete infine un pò di panna vegetale








Con la sfoglia e gli ingredienti avanzati, che qui non si butta via niente, date libero sfogo alla vostra fantasia




a parte triturate finemente i pomodori secchi che vi serviranno sia per decorare il piatto che strabilierà i vostri commensali che per donare alla tartelletta un retrogusto di fiore di campo




Godete infine la gioia di tanto lavoro




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